Una delle tecnologie più in voga degli ultimi tempi…e ci sarà un perché!
Per gestire un’impresa esistono oggi tante metodologie efficaci, ma personalmente prediligo quella che ha avuto più successo di tutte le altre, quella che più si adatta a tutte le realtà aziendali, dalle più piccole a quelle più grandi, che abbraccia tutte le unità aziendali in modo trasversale e che mette al centro di tutto il cliente finale.
Sto parlando della Metodologia Lean! Ma di cosa si tratta?
È un approccio alla gestione dei processi aziendali che si concentra sull’eliminazione degli sprechi per migliorare l’efficienza e la qualità dei prodotti o servizi offerti. Negli ultimi anni, questa metodologia si è dimostrata particolarmente efficace per le micro, piccole e medie imprese (mPMI) che cercano di migliorare la loro competitività e aumentare i profitti differenziandosi dalla concorrenza più tradizionalista.
I vantaggi della Metodologia LEAN
Uno dei principali vantaggi di questa metodologia per le mPMI è l’aumento dell’efficienza, eliminando gli sprechi e ottimizzando i processi, riduce i tempi di produzione e aumenta la qualità dei prodotti o servizi. Inoltre, questo miglioramento dell’efficienza aiuta le mPMI a ridurre i costi operativi e ottimizzare, di conseguenza, i margini di profitto.
La Metodologia Lean consente anche alle imprese di essere più flessibili e adeguarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato e alle richieste dei clienti. Ad esempio, aiuta ad identificare rapidamente problemi e adattare quindi i processi per soddisfare le esigenze dei clienti in modo tempestivo. Sostanzialmente incoraggia le imprese a concentrarsi sui bisogni dei clienti e a ripensare i processi per soddisfarli, aumentando inevitabilmente la fedeltà alla marca con tutti i vantaggi economici e reputazionali che ne deriva.
Metodologia LEAN e “kaizen”: l’importanza del coinvolgimento dei dipendenti
La Metodologia Lean promuove anche la partecipazione attiva dei dipendenti nell’identificazione e risoluzione dei problemi, il che aiuta a renderli parte integrante e protagonisti del processo di cambiamento e, successivamente, di “miglioramento continuo”, chiamato tecnicamente kaizen.
La parola Kaizen deriva dalle parole giapponesi “kai” che significa “cambiamento” e “zen” che significa “miglioramento”. Questa filosofia si basa sul concetto che tutti i collaboratori, indipendentemente dal loro livello gerarchico, siano coinvolti e responsabilizzati sul miglioramento costante del loro lavoro e chiaramente dell’azienda, li incoraggia alla creatività e all’innovazione, promuovendo una partecipazione attiva di tutti.
Un ultimo vantaggio non da poco della Metodologia Lean per le mPMI?
Non richiede l’investimento di grandi somme di denaro in tecnologie costose!
Roberto Giarratana